Ansia da esami e stress per gli studi? Consigli per affrontare l’università serenamente

Il percorso universitario è senza dubbio impegnativo e lungo da seguire. Spesso gli esami si accavallano, si sovrappongono materie dure da studiare, propedeutiche ad altri esami, le date sono vicine e il tempo per studiare poco. Frequentare le lezioni e portare avanti lo studio per conto proprio non è facile, richiede organizzazione, meticolosità, costanza e capacità di conciliare tutti questi impegni con quelli personali e privati; ancor più se si sta già portando avanti un lavoro.

Scegliere di laurearsi online, rispetto a un ateneo tradizionale, indubbiamente aiuta ad ottimizzare meglio i tempi da dedicare a ognuna di queste attività, poiché le lezioni sono sempre disponibili e accessibili, tutto il giorno e tutti i giorni, ma non risolve il problema dello studio e degli esami.

Esattamente come per una università tradizionale, anche per le facoltà online è necessario impegnarsi, studiare e superare esami per conseguire il titolo di laurea.

In questo clima, farsi travolgere dall’ansia e dallo stress è normale, può succedere. Ognuno arriva agli esami con una certa dose di ansia da gestire. In alcuni casi però, il carico di stress è tale, che l’ansia può diventare persino invalidante: può succedere che non permetta di concentrarsi bene sullo studio, tolga il sonno o persino faccia saltare un esame.

Vediamo allora più da vicino come si manifesta l’ansia da esame e come superarla con alcuni accorgimenti utili.

Come riconoscere l’ansia da esame

Ansia da prestazione e paura di non farcela sono le cause più comuni alla base dell’ansia da esame.

Di solito quando si arriva a ridosso dell’esame, specie se orale e prevede un confronto diretto col docente, il timore di non farcela aumenta e, parallelamente, si abbassa l’autostima e diminuisce la percezione delle proprie possibilità.

Si possono manifestare quindi stati di agitazione, tachicardia, insonnia o incapacità a rimanere fermi. Si diventa più facilmente irascibili, soprattutto con chi tenta di riportarci a uno stato di quiete. In alcuni casi si può provare inappetenza, nausea e vomito.

Ognuno tende a sviluppare sintomi diversi, in base alla sua capacità di gestire l’ansia e il timore di non superare l’esame.

Preparati al meglio

L’insorgenza di sintomi legati all’ansia, in realtà, spesso è direttamente proporzionale alla preparazione seguita per il superamento dell’esame.

Se si è organizzato bene lo studio, in modo da terminare per tempo, e dedicare gli ultimi giorni solo al ripasso, sarà possibile gestire bene anche l’ansia, poiché si arriva forti e convinti della preparazione ottenuta.

Diversamente, se non ci si organizza al meglio e si attendono solo gli ultimi giorni prima dell’esame per studiare, farsi prendere dal panico, per la mole di studio da portare avanti, è molto più semplice.

Seguire un metodo preciso ed essere costanti, può contribuire a ridurre i momenti di ansia.

Prenditi cura di te e fai meditazione

In alcuni casi, l’ansia da esame è più un fatto caratteriale che un fattore legato allo studio. Esistono, infatti, soggetti più ansiosi, sensibili e apprensivi rispetto ad altri.

In tutti questi casi, ma è valido per chiunque, è importante ritagliarsi momenti di svago, relax, per prendersi cura di sé e della propria psiche, staccando la mente dallo studio per qualche ora.

Iscriversi a un corso di yoga o meditazione, aiuta molto a focalizzarsi su sé stessi, scaricare lo stress e migliorare anche la qualità del sonno.

Allo stesso modo, praticare sport particolarmente dinamici può scaricare l’agitazione.

Anche uscire per una semplice passeggiata, fare due chiacchiere con gli amici, concedersi qualche divertimento e festeggiare i piccoli successi aiuta a vivere meglio la fase di preparazione all’esame e a gestire meglio l’ansia. In questo modo riuscirai a concentrarti anche su altri avvenimenti, senza riporre troppo stress unicamente sull’esame.

Evita di assistere ad altre seduta d’esame se ti crea preoccupazione

Assistere alle sedute d’esame che precedono quella a cui ci si è iscritti è un’abitudine molto comune.

Lo si fa principalmente per tastare il polso al docente, capire quanto sia esigente, che domande pone, su quali argomenti si focalizza, se è più o meno generoso con i voti.

In alcuni casi questo è senza dubbio utile per indirizzare il proprio studio e avere più chance di superare l’esame. Lo è soprattutto quando lo si fa in sessioni precedenti alla propria. Assistere allo stesso esame, invece, a ridosso della data propria non sempre è una buona idea, perché può contribuire ad aumentare lo stato di ansia che già si sta vivendo e alimentare la convinzione di non potercela fare.

Cerca di vivere sempre al meglio il tuo percorso universitario, vedendolo come un momento formativo di crescita e non come una performance in grado di crearti ansia e preoccupazioni. Trova il metodo di studio più efficace per te e concilia al meglio che puoi momenti di svago e lavoro, per arrivare il più sereno possibile agli esami. Niente panico: con costanza e determinazione, passo dopo passo, riuscirai a raggiungere la tanto desiderata laurea.

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