Lavorare nel mondo dello sport: 5 idee e i relativi percorsi formativi

Lavorare nel mondo dello sport: 5 idee e i relativi percorsi formativi

Lo sport è visto quasi sempre come momento di svago o di intrattenimento, ma non mancano ovviamente le professioni in questo ambito. Il mondo sportivo non è infatti composto solo dagli atleti, perché dietro di questi c’è tutta una rete di figure professionali, esperti e tecnici che lavorano per organizzare al meglio ogni evento e per sostenere in tutti i modi i protagonisti. Il settore dello sport attira milioni di persone in tutto il mondo e chiaramente al giorno d’oggi è anche e soprattutto business, con opportunità professionali su svariati ambiti: il numero enorme di tifosi e spettatori, l’influenza sulla cultura di massa, la nascita di settori come le scommesse sullo sport o il gaming legato ad esso, sono tutti aspetti che rivelano l’interesse straordinario nella nostra società. Vediamo allora quali sono le possibili carriere legate al mondo dello sport in cui è consigliabile investire attraverso la formazione.

Allenatore

Tra le principali figure sportive c’è ovviamente quella dell’allenatore, che è cruciale in ogni disciplina. L’allenatore lavora con squadre o con atleti singoli al fine di migliorare il più possibile le loro prestazioni. Il coach deve essere in grado di preparare gli allievi sia sulla parte tecnica che su quella mentale e, nel caso degli sport di gruppo, anche sul piano dello spirito di squadra. Questa professione necessità di buone capacità strategiche e relazionali.

Per intraprendere la carriera di allenatore bisogna seguire dei corsi di formazione specifici, organizzati dalle federazioni sportive di riferimento per arrivare all’ottenimento del patentino. Quest’ultimo è indispensabile per allenare dalle categorie dilettantistiche fino ai professionisti.

Preparatore atletico

Accanto all’allenatore, il preparatore atletico è la figura che si occupa nello specifico della condizione fisica degli sportivi. Questa figura professionale ha una funzione precisa che è quella di garantire che ogni atleta raggiunga il massimo livello di efficienza motoria, prevenendo infortuni e ottimizzando resistenza, velocità e forza. Serve essere in grado di preparare un programma di allenamento dettagliato, ma bisogna poi anche monitorare costantemente i progressi con test e analisi mirate. Il percorso di studi ideale è la laurea in Scienze Motorie, cui può seguire una specializzazione in preparazione atletica. Le federazioni sportive offrono anche corsi riconosciuti per formare professionisti qualificati in questo campo. Lavori simili sono anche il personal trainer o l’istruttore di fitness, che si collocano soprattutto nelle palestre.

Procuratore sportivo

Nel mondo dello sport c’è poi la tanto discussa professione del procuratore sportivo, ovvero l’agente che rappresenta gli atleti nelle trattative con squadre, sponsor e media. Il procuratore si occupa di gestire i diritti dei propri assistiti a livello contrattuale e deve quindi unire competenze giuridiche, economiche e comunicative. Se si riesce a fare strada in questo campo le soddisfazioni a livello economico sono davvero tante, e lo dimostrano i guadagni incredibili dei migliori al mondo. Per diventare procuratori sportivi è necessario superare un esame di abilitazione promosso dal CONI e dalle federazioni. Non è obbligatorio avere una laurea, ma senza un percorso in Giurisprudenza, Economia o Scienze dello Sport diventa complicato emergere e svolgere la professione ad alto livello.

Fisioterapista

Un’altra figura insostituibile nello staff di qualsiasi squadra sportiva è il fisioterapista. Questo professionista non si limita a trattare infortuni, ma lavora in ottica preventiva, intervenendo con tecniche manuali e programmi riabilitativi per garantire che l’atleta possa tornare in campo nel minor tempo possibile e nelle migliori condizioni. Si tratta di un lavoro che richiede ottime competenze di anatomia, biomeccanica e medicina applicata allo sport. Il percorso formativo in questo caso passa attraverso una laurea triennale in Fisioterapia, seguita da specializzazioni o master dedicati alla riabilitazione sportiva. Molti fisioterapisti trovano lavoro all’interno di società sportive, cliniche private o come liberi professionisti, collaborando con atleti individuali.

Insegnante di educazione fisica

Un altro lavoro da non sottovalutare nell’ambito dello sport è quello dell’insegnante di educazione fisica, adatto a chi al contempo ha forte passione per lo sport e desiderio di formare le nuove generazioni. Questo ruolo prevede non solo l’insegnamento di tecniche sportive ma anche e soprattutto la promozione di valori importanti come il rispetto, la collaborazione e lo spirito di gruppo. L’insegnante di educazione fisica accompagna i ragazzi nello sviluppo motoria indirizzandoli verso uno stile di vita attivo.Per quanto riguarda la strada percorrere nel campo della formazione è richiesta una laurea in Scienze Motorie, che fornisce competenze nel campo della biologia, dell’anatomia e didattiche. Ognuna di queste conoscenze è fondamentali. È poi necessario svolgere il concorso ministeriale per entrare nelle graduatorie e accedere all’insegnamento nella scuola pubblica. In alternativa, è possibile lavorare anche in istituti privati o centri sportivi, dove la laurea costituisce comunque un requisito indispensabile.